giovedì 10 giugno 2010


"Crediamo che questa esperienza sia stata importante perché ci ha dato la possibilità di conoscere un’altra realtà e un’identità socio educativa differente e di:
· osservare il lavoro che svolgiamo quotidianamente con gli occhi di un osservatore;
· rileggere le nostre modalità di lavoro nelle pratiche quotidiane, dall’approccio alla relazione ai contesti e a tutto il sistema educativo;
· mettere in evidenza le loro modalità differenti dalle nostre che quindi ci danno la possibilità di cogliere spunti di riflessione per il nostro agire;
· abitare l’opportunità di mettere in discussione le nostre consolidate consapevolezze generando nuovi pensieri;
· vivere la possibilità di scambio e confronto di pensieri e opinioni rispetto alle tematiche educative tra noi colleghe (bassa reggiana) che abbiamo vissuto insieme questaesperienza;
· cogliere pratiche che noi abbiamo visto come democratiche e che offrono l’opportunità di ri-discutere e calare nella nostra quotidianità (es: autonomia, responsabilità, fiducia, «libertà»);
· accogliere l’opportunità di confrontarci sulle differenze e o similitudini che accompagnano il nostro lavoro nelle diverse realtà che se pur così vicine non abbiamo modo (o poco) di approfondire e vivere direttamente." Elisa ed Enrica