mercoledì 2 giugno 2010

«Ripensando all’esperienza di visita in Svezia e alle riflessioni successive, abbiamo condiviso che parlare di educazione democratica, significa pensare al progetto di partecipazione, inteso come:
_ valore che allena al confronto, a conoscere e a conoscerci
_ tempo della quotidianità dell’adulto, ma anche del e per il bambino
_ stile di vita e pedagogico, per ampliare e coltivare le relazioni, la responsabilità di ogni soggetto in un gruppo, lasciando emergere le differenti individualità
_ autonomia
parole chiave: partecipazione = ascoltare, essere ascoltati = conoscenza dell’altro, dei contesti, degli stili = democrazia = quando ognuno, bambino e adulto, può partecipare al fare». Donata